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I giovani salveranno la democrazia Anche tu credi nel valore dei giovani per salvaguardare il futuro della nostra democrazia? 𝐃𝐨𝐧𝐚 𝐢𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝟓𝐱𝟏𝟎𝟎𝟎 all'Associazione Amici di Luigi Vittorio Ferraris, che si impegna a diffondere tra i giovani i valori della democrazia, della cultura e della diplomazia. Il tuo contributo aiuterà a promuovere iniziative educative e formative per una nuova generazione più consapevole e preparata. Scrivendo il codice fiscale 96476350580 nella tua dichiarazione dei redditi, puoi fare la differenza! Le nostre attività sono rivolte ai giovani . Dona il tuo 5x1000 Una forte motivazione anima la nostra Associazione: mantenere vivi i grandi valori di Luigi Vittorio Ferraris, in particolare il sostegno ai giovani e il rispetto reale per le persone, nonché la grande passione per le relazioni internazionali. L'Associazione pertanto intende, tra le tante iniziative, iniziare puntando sull’evoluzione dei giovani con un PREMIO in favore di studenti meritevoli, impegnati in progetti di sviluppo personale e professionale, che si trovano in condizioni economiche disagiate. Come fare la scelta del cinque per mille all’Associazione Amici di Luigi Vittorio Ferraris?
 Il numero del nostro codice fiscale da ricordare è 96476350580

Luigi Vittorio Ferraris Luigi Vittorio Ferraris (Roma, 20 marzo 1928 - Senigallia, 13 novembre 2018) è stato un diplomatico italiano, Consigliere di Stato e Professore. Nipote di Luigi Felice (1913-1900), Senatore del Regno D’Italia, e Conte, è figlio di Luigi Angelo (1887-1966), politico e saggistico e Maria Croce (1898–1985). La famiglia è originaria di Sostegno (Biella). Primi Anni 1928 - 1945 Università ed esordi 1945 - 1952 Inizio della Carriera Diplomatica 1952 - 1962 Il periodo Venezuelano 1963 - 1967 Helsinki e la CSCE 1967 - 1980 Il periodo Tedesco 1980 - 1987 Consiglio di Stato La carriera universitaria Pubblicazioni

I nostri partner La Fondazione Hanns Seidel Italia, attiva dal 2022 a Roma, si impegna a rafforzare il dialogo italo-tedesco in chiave europea, arricchendolo con una prospettiva bavarese e basandosi su valori cristiano-sociali. La fondazione promuove un dialogo che affronta tematiche cruciali per l’integrazione europea. Tra i temi principali rientrano sicurezza, innovazione, migrazione, cooperazione internazionale, economia e sicurezza alimentare, con l’obiettivo di contribuire a soluzioni condivise per le sfide geopolitiche del futuro. AMKA è un’organizzazione umanitaria impegnata dal 2001 nei paesi più vulnerabili con progetti di sviluppo nei settori: salute, educazione, accesso al cibo e all’acqua potabile e sostegno alle attività produttive. Lavora in Italia, Guatemala e Repubblica Democratica del Congo. Con Amka organizziamo ogni anno il nostro Concerto di Natale, oltre ad altri progetti trasversali.

1963 - 1967 Il periodo Venezuelano Nel 1963 l’allora Vice Direttore Generale del Personale, Girolamo Pignatti Morano di Custoza, propone a Luigi Vittorio di seguirlo a Caracas come suo vice. Luigi Vittorio giunge a Caracas in un momento storico-politico in cui criminalità, guerriglia urbana e attentati erano all’ordina del giorno. Luigi Vittorio si inserì molto bene nel contesto Venezuelano, non solo dal punto di vista professionale, ma anche dal punto di vista personale. Molti viaggi, dall’Orinoco al Delta Amacuro alle Ande-Merida; Luigi Vittorio frequenta nell’anonimato l’Universitad Central e raccoglie documentazione sulla guerriglia, che nel 1968 raccoglierà in una pubblicazione portata avanti grazie alla collaborazione del prof. Emilio Peruzzi: “Guerriglia e Politica: L’esempio del Venezuela (1962-1969)” (ed Valmartina, Firenze – sotto lo pseudonimo di Luigi Valsalice), volume che sarà tradotto in Spagnolo e che verrà molto apprezzato dal Presidente Betancourt, da Rangel e da Petkov (“il miglior libro sul periodo della guerriglia”). Come diplomatico, Luigi Vittorio fu molto stimato a Caracas dove venne definito il “miglior conoscitore della politica venezuelana”. Il 17 Giugno 1967,viene trasferito a Varsavia, dove intensificò la sua rete diplomatica anche grazie alla dimestichezza ottenuta nella lingua polacca, manterrà per tutta la vita, tanto che anche in età avanzata amava leggere i quotidiani in lingua originale.

Caffè Diplomatico Una nuova architettura di sicurezza europea: da Helsinki all'Ucraina Mercoledì 22 gennaio 2025 Online Caffè Diplomatico è il ciclo di webinar pensato per affrontare tematiche come la diplomazia e le relazioni internazionali. L'incontro si è svolto online, sulla piattaforma Zoom, mercoledì 22 gennaio 2025 alle ore 17:00. Abbiamo avuto ospite l'Ambasciatore Guido Lenzi. Il titolo del webinar è stato "Una nuova architettura di sicurezza europea: da Helsinki all'Ucraina". A moderare l'incontro, il nostro socio Federico Sergiani. Caffè diplomatico è riservato ai soci. Per gli ospiti esterni, è possibile partecipare ad uno solo degli incontri, dai successivi sarà necessaria l'iscrizione all'Associazione. Per recuperare l'incontro, vi lasciamo il video dell'intervento dell'Ambasciatore Guido Lenzi. Se siete interessati a partecipare ai prossimi webinar, non esitate a scriverci alla mail: ass.amiciferraris@gmail.com Crediti fotografici: Simona Panzini

CORAGGIO! Il progetto Coraggio! racchiude una serie di incontri di mentoring e networking femminili riservata alle donna, promossa dall’Associazione Amici di Luigi Vittorio Ferraris in collaborazione con la Fondazione Hanns Seidel Italia/Vaticano. Questo progetto prevede una serie di incontri focalizzati su temi trasversali di politica, economia, cooperazione e società, coinvolgendo una rete virtuosa di donne pronte a confrontarsi costruttivamente e a sostenersi reciprocamente. Coraggio! nasce con l’intento di creare sinergie e consapevolezza tra donne che, nonostante le sfide, sono riuscite a ritagliarsi uno spazio significativo nella società. Queste donne rappresentano il valore autentico dell’identità femminile e il potenziale che essa porta con sé. Come sottolineava l’ambasciatore Luigi Vittorio Ferraris, è fondamentale mettere al centro l'attenzione alla persona, principio che ci guida nel nostro operato. Vogliamo che la consapevolezza del valore delle donne non resti un fatto isolato, ma che si irradi nella società nel suo complesso, affinché la distinzione di genere diventi un aspetto secondario rispetto alla persona. Non possiamo raggiungere questo obiettivo senza che le donne stesse prendano coraggio e coscienza della propria forza. È fondamentale superare una visione anacronistica, e rendere evidente il contributo inestimabile che la componente femminile offre al benessere collettivo. Insieme, possiamo costruire un futuro in cui il valore umano è riconosciuto al di là del genere, promuovendo una società più giusta e inclusiva. Il progetto mira a culminare con degli incontri finali in cui donne e uomini saranno liberi di muoversi e confrontarsi in platea indipendentemente dal genere dei presenti. Vogliamo approdare a uno spazio in in cui ogni voce possa essere ascoltata promuovendo un dialogo aperto e costruttivo. TORNA AI PROGETTI CORAGGIO! Etica e Intelligenza Artificiale Con Tiziana Catarci Lunedì 11 novembre 2024 Scopri di più CORAGGIO! Donne e migrazioni Con Emanuela Del Re Venerdì 07 giugno 2024 Scopri di più CORAGGIO! Nuovo governo e questioni femminili Con Chiara Albanese Giovedì 20 ottobre 2022 Scopri di più CORAGGIO! Moda usa e getta? 
No, grazie Slow-Fashion, etica e sostenibilità nel business della moda e per le nuove generazioni.
 Con Simona Bertolotto Martedì 5 marzo 2024 Scopri di più CORAGGIO! La violenza sulle donne. Una realtà con tante facce Con Katharina Fuchs e Viviana Straccia Giovedì 23 novembre 2023 Scopri di più CORAGGIO! Donne che fuggono dalla guerra Con Evelina Martelli Lunedì 14 marzo 2022 Scopri di più

1987 - 2000 Consiglio di Stato Nel 1987, tornato definitivamente a Roma, Luigi Vittorio dopo ben 35 anni decise di lasciare la carriera diplomatica per poter tornare all’insegnamento universitario. Venne nominato Consigliere di Stato, incarico che ricoprirà dal 1987 al 2000, anno in cui quando avviene il suo collocamento a riposo per raggiunti limiti d’età. Luigi Vittorio si dedicò al al suo ultimo incarico con la sua solita professionalità e dedizione. Al termine di questo periodo gli viene riconosciuto il titolo onorifico di Presidente di Sezione e, dopo il 2000, gli venne assegnata la Presidenza di collegi arbitrari e di una Commissione presso la Consip. Il Ministero degli Esteri gli affidò la guida delle delegazioni OSCE a Varsavia e Berlino durante il semestre di Presidenza europea dell’Italia nel 1996 e nel 2003; gli affidò inoltre anche missioni nei Balcani e in Albania nel 1997 e un seminario a Mosca nel 1995. Su iniziativa del Capo di gabinetto Aragona fu nominato Sottosegretario agli Affari Esteri nella prima metà del 1996 (Presidente del Consiglio Lamberto Dini e Ministro degli Esteri Susanna Agnelli) con un’intensa attività di missioni nei paesi membri dell’UE e a Bruxelles, periodo sul quale esiste una sua relazione. Inoltre Luigi Vittorio fu componente della commissione per la promozione a Consigliere di Legazione nel 1997, del CdA del Collegio Unito di Trieste dal 1997 al 1999; del Comitato per la selezione dei borsisti dell’Istituto Universitario (IUE) di Fiesole dal 1997 al 2001; Presidente della Commissione di selezione per il Collegio Europeo di Bruges dal 2001 al 2013; e Presidente della Cassa Mutua Prunas dal 2005 al 2014.